Adolescenza
"L'adolescenza non è una patologia, è il momento in cui qualcosa ha inizio. L'identità, le relazioni, gli amori, le passioni iniziano durante l'adolescenza. E, ahimè, tutti gli inizi contengono in sé qualche elemento di separazione, un momento di rottura con il passato, una scoperta che cambia l'ordine delle cose. Per questo motivo l'adolescenza è un tempo complicato" - I giovani non sono una minaccia, (2019) Rossetti A.
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Mi spiace molto. Ma non è possibile fare a meno dei giovani
I giovani scendono di nuovo in piazza in tutto il mondo. Manifestano contro il cambiamento climatico, contro il mondo degli adulti che continua a non prendersi le dovute responsabilità. Ma combattono anche contro il futuro che hanno in mente gli adulti. Un futuro che non è futuro. Un futuro morto. Non mi fanno paura i giovani, mi fanno paura gli adulti scrive Paolo di Paolo nella prefazione di I giovani non sono una minaccia. E ha ragione. Il problema dei giovani sono gli adulti. Incapaci di assumersi le proprie responsabilità. Incapaci di compiere delle azioni per salvare una terra sempre più malata. Incapaci persino di sostenere il peso di una…
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Un dolore così dolce. Dare ciò che non si ha
Questa è una storia d’amore tra adolescenti. Ma le storie d’amore, lo si può ben intuire, non sono facili da raccontare. A meno che non si decida di raccontare l’amore senza avere la pretesa di chiuderlo in un recinto, in una definizione, in una finzione. Il romanzo di David Nicholls, Un dolore così dolce (Neri Pozza), parla di amore. Per una ragazza, per un padre, per una madre e una sorella, per un gruppo di amici, per il futuro, per un sogno. Un dolore così dolce parla di amore proprio perché riesce a non definirlo mai pur ponendolo sempre al centro della narrazione. E alla fine, almeno nel mio caso,…
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Rischiare il mare aperto
Gli adolescenti e il rischio. Quando è troppo? Quando invece fa parte di un normale, se pur rischioso, passaggio della vita. Il romanzo di Maylis de Kerangal ci porta dentro il loro mondo. E lo fa non senza farci provare un rischio. Respirano. Guardano davanti a loro il mare che si apre. Pronti a saltare, a sfidare la gravità, la paura, il mondo degli adulti, la vita. Un salto rischioso, certo, che non offre nessuna garanzia di successo. Ma non è forse questa una bellissima metafora della nostra vita? Gli adolescenti raccontati da Maylis de Kerangal in Corniche Kenedy sono allo stesso tempo immaturi e responsabili, spavaldi e timorosi, confusi…
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Holden Caulfield. L’adolescenza non scorre sempre liscia
L’adolescenza non scorre sempre liscia. Anzi. Lo sanno bene i genitori alle prese con i propri figli. Lo sanno bene gli adolescenti che vivono con estrema intensità questo periodo della vita. Un’altalena di emozioni, che si alternano con regolarità e restano ferme per qualche frammento di attimo. L’adolescenza non si fa prendere tanto facilmente, inutile girarci attorno. Anzi, potrei dire che sforzarsi di comprendere l’adolescente è un compito al limite dell’impossibile. Per questo il mondo degli adulti si sente così spesso frustrato di fronte all’intemperanza e alle contraddizione del giovane. Forse, a differenza di quanto si sente spesso dire, l’adulto non si dimentica mai di quell’altalena su chi è salito…
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È la parola che ci rende esseri umani
Le lettere dell’alfabeto il primo giorno di scuola. La nostra vita è fatta da parole e non è possibile farne a meno. È la parola che ci rende esseri umani! Il libro di Andrea Bajani ci porta dentro al mondo delle parole e ai suoi infiniti racconti. Il primo giorno di scuola, il maestro ha appoggiato sulla cattedra una scatola di legno. Poi ha sollevato il coperchio, ci ha guardato dentro, e una dopo l’altra ha cominciato a tirare fuori le lettere dell’alfabeto. Erano pezzi di legno colorati, ciascuno con una sua forma. Senza respirare, abbiamo lasciato i banchi e siamo scivolati verso di lui, come limature di ferro richiamate…
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Il consumo di sostanze in adolescenza
Il consumo di sostanze in adolescenza è un tema che riguarda da vicino il mondo degli adulti. Ma è possibile non consumare in una società in cui esisti se consumi? Pubblico la relazione che ho tenuto a Bologna il giorno 2 Dicembre 2016 in occasione del lancio del sito drugadvisor.it. Di fronte alle apparenti infinte possibilità che la società moderna propone, un ragazzo oggi è spesso smarrito. Non sa bene cosa è giusto fare, cosa gli piace e cosa no, cosa gli aprirà le porte ad un futuro roseo e cosa lo costringerà ad una vita di stenti e precariato. Deve inseguire i suoi sogni o il profitto? Deve fare…
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Lo smartphone e limiti ambigui dell'io
Lo sguardo dei bambini rappresenta forse il modo migliore che abbiamo per leggere alcuni aspetti della nostra contemporaneità. Si dice che i bambini siano molto attratti dal digitale, dalle immagini colorate e in movimento, dalla possibilità di modificarle con un tocco del dito. In effetti basta osservare alcuni bambini alle prese con un tablet per rendersi conto di come siano completamente catturati da questo strumento al punto da escludere parte della realtà che li circonda. Ma se ci fermiamo a questa osservazione perdiamo, a mio avviso, il punto essenziale. I bambini, ancora prima di essere affascinati dallo strumento e dalle sue potenzialità, sembrano considerare lo strumento tecnologico come parte dell’io…
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iLove – l'amore ai tempi del web
“Sei sempre single o solo?”. Allora ricordati che “ogni incontro può cambiare la tua vita”. Lovoo, Tinder e altre app di incontri puntano, almeno a livello pubblicitario, sulla voglia di libertà, di trovare il grande amore, quello che può cambiare il senso della vita di una persona. Prendiamo ad esempio questo video di presentazione dell’app: belle ragazze, vacanze e sguardi incrociati che solo grazie a Tinder si potranno trasformare in un’incontro all’ombra dell’Empire State Building. [vimeo 84069532 w=500 h=281] La realtà, come spesso capita, sembra però essere un po’ differente. Scarico l’app, creo il mio profilo, cerco nella mia zona persone interessanti, inizio a chattare con loro e magari le…