• Riflessioni
    Psicoanalisi,  Sul sociale

    La cibernetica e Lacan

    9 Febbraio 1955. Lacan sta tenendo la decima lezione del suo secondo seminario, intitolato L’io nella teoria di Freud e nella tecnica della psicoanalisi. Il seminario è molto bello, interessante sotto innumerevoli punti di vista. Lacan riprende Freud passo passo, chiede di leggerlo con attenzione, di non precipitarsi a voler capire e interpretare quello che Freud, molto semplicemente, non dice (cosa che Lacan continuamente critica agli psicoanalisti post-freudiani). All’interno di questa lezione, ad un certo punto, c’è un passaggio sulla cibernetica che trovo molto attuale e che proverò a riprendere e commentare. Lacan sta parlando di alcuni schemi che Freud ha utilizzato per provare a spiegare l’apparato psichico e, a…

  • Sul sociale

    Internet in Africa

    Più di un volta, durante questo periodo in Africa, mi sono chiesto se stessimo vivendo nel 2014. Le strade non asfaltate, i villaggi di case di fango, l’assenza di acqua corrente, i bagni costruiti facendo un buco nel terreno…anche a Kampala, se pur le differenze con il resto dell’Uganda si notano, la situazione non è poi così diversa. Per esempio, quando piove (e lo fa abbastanza spesso…), l’unica cosa che si può fare è fermarsi ed aspettare. Le strade, non tutte asfaltate e piene di buche, diventano dei fiumi di fango e anche se con un ombrello si può pensare di coprirsi la testa non è possibile evitare di trovarsi…

  • Senza categoria

    Una grande opportunità…Chiacchierata con Luca Prasso di Curious Hat

    La chiacchierata con Luca Prasso, CEO e cofondatore di Curious Hat, è iniziata con il racconto della mia esperienza con un gruppo di genitori preoccupato per l’utilizzo che i loro figli fanno delle nuove tecnologie. Luca Prasso, prima di fondare Curious Hat nel 2011, lavorava alla DreamWorks Animation, dove è stato parte integrante del team che ha creato Shrek, Kung Fu Panda, Madagascar… Curious Hat è una start up divisa fra la California e la Francia che progetta e sviluppa app per bambini. Non giochi ma, come si legge sul sito, “strumenti che stimolano l’immaginazione e la creatività del bambino mentre scopre il mondo intorno a sé”. Luca mi racconta infatti…